In aggiunta ai pannelli di base, consigliato in caso di iperattività

Il test delle intolleranze ai coloranti alimentari è un’aggiunta preziosa ai pannelli di base, soprattutto per chi consuma regolarmente alimenti lavorati di provenienza industriale. Il test è particolarmente raccomandato in caso di bambini iperattivi, poiché l’assunzione frequente di coloranti può incidere sulla loro condizione.

L’intolleranza ai coloranti, riportati in tabella, viene testata tramite Test Citotossico I.B.A. (Indagine Bioematologica Alimentare), che consente di rilevare la reattività del sistema immunitario del paziente ai vari coloranti alimentari.

La produzione interna di estratti alimentari e farmaceutici, garantisce la massima precisione e affidabilità del test.

Riga	Pannello 1	Pannello 2	Pannello 3
1	Tartrazina (E102)	Giallo Arancio (E110)	Rosso Cocciniglia (E120)
2	Rosso Allura (E129)	Bruno HT (E155)	Nero Brillante (E151

Che cos’è il Test Citotossico IBA

Il Test Citotossico IBA (Indagine Bioematologica Alimentare) è una metodologia avanzata utilizzata per rilevare l’ipersensibilità alimentare. Sviluppato da Bryan negli anni Quaranta e perfezionato in Europa negli anni Ottanta, il test analizza in vitro l’azione citotossica di specifici alimenti sui granulociti neutrofili del paziente. Durante il test, i campioni di sangue vengono esposti a estratti alimentari specifici e la reazione morfologica dei leucociti viene attentamente osservata. Questa metodica permette di identificare quali alimenti provocano una risposta immunitaria anomala, fornendo informazioni fondamentali per la gestione delle intolleranze alimentari.

Il paziente riceve un referto dettagliato. L’analisi viene eseguita dal Laboratorio Analisi Val Sambro di Bologna.